presentazione del libro “Amore e Tradimento” di Pier Paolo Flammini – Giovedì 12 gennaio Dep Art (parcheggio Stazione di Grottammare) ore 21.15
Uno dei primi successi dei Rolling Stones fu la cover musicale di Not Fade Away, pezzo blues di Muddy Water. Il cinema è famoso per i remake: Cape Fear di Martin Scorsese, del 1992, è infatti un remake di Cape Fear di J. Lee Thompson. Ed è interminabile l’elenco delle opere cinematografiche ispirate a dei romanzi. I tre giorni del Condor di Sydney Pollack (1975) è un adattamento del romanzo I sei giorni del Condor di James Grady. Se torniamo alla musica classica, i capolavori del passato vengono reinterpretati dalle orchestre di tutto il mondo, abitualmente. Cosa accade invece, quando un racconto di narrativa, pur godendo di autonomia propria ed essendo ambientato in un contesto del tutto originale, viene scritto anche riadattando precedenti opere cinematografiche e narrative? È il caso di “Amore e Tradimento al tempo della crisi”, romanzo del 2016 del giornalista Pier Paolo Flammini. Il libro verrà presentato giovedì 12 gennaio, alle ore 21,15, al Dep Art di Grottammare (parcheggio stazione ferroviaria) nell’ambito della programmazione dell’associazione Blow Up “La bellezza (condivisa) salverà il mondo”. La serata si svilupperà anche attraverso la visione di spezzoni del film “La mia notte con Maud” di Eric Rohmer e di “Il sole anche di notte” dei Fratelli Taviani, liberamente ispirato al racconto “Padre Sergio” di Lev Tolstoj. In particolar modo si mostrerà in che modo il testo di Flammini abbia destrutturato e poi ricostruito in maniera del tutto autonoma “Amore e Tradimento” partendo dalle opere di Rohmer e Tolstoj.
Di seguito la sinossi di “Amore e Tradimento”. L’ambiguo architetto Luciano Speziali si muove tra Ascoli e Fermo e nella provincia marchigiana, assieme a sua moglie, la poco amata Renata, giunge faticosamente all’affermazione professionale e si muove in una rete di relazioni effimere, attorniato da professionisti, imprenditori, politici, colleghi invidiosi del loro piccolo successo. Azzurra, una giovane siciliana ammaliata dal più esperto Luciano, lo obbligherà tuttavia a confrontarsi definitivamente col suo narcisismo, spesso ostentato ma mai condotto al compimento. Eppure anche in quella occasione Luciano si ritrarrà dalla sfida e preferirà mescolare nuovamente verità e menzogna. Nella vicenda vi è un tratto di educazione sentimentale dei giovani nella piccola Italia d’oggi: l’innamoramento, il matrimonio, l’emigrazione, i figli, i tradimenti, le separazioni. Tra Mediterraneo e Sibillini, il romanzo è ispirato a Padre Sergio di Tolstoj e al film La mia notte con Maud di Rohmer. Una cover o un remake sperimentati con originalità in letteratura anziché nella musica pop o nel cinema.